lunedì, 28 maggio 2007-13:02
Potrei amarti
ancora
e allora amerei
i tuoi sorrisi
T’amerei per gli
sguardi
che mi hai regalato
per le cene sul
divano
per i cinema
abbracciati
per i dibattiti e
le alleanze
per i dettagli del
mondo
per i tuoi
ragionamenti
per le panchine e i
gelati
per le onde e le
racchette
per il freddo
olandese
per avermi portato
in cima
alla Tour Eiffel,
di sera,
quando non mi
andava
per le foto che mi
hai dedicato
per i consigli che
mi hai chiesto
per le lacrime che
mi hai mostrato
per le teorie che
mi spiegavi
per la scienza che
illustravi
per le telefonate
inaspettate
come le tue
iniziative
per le rarissime
frasi d’amore
più profonde di un
intero saggio
per le cipolline e
per le uniche rose
che tutti i giorni
ritrovo nel vaso
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